Why Whiplash? 107 minuti di coinvolgimento

Why Whiplash? Gli oscar sono alle porte! Le canditature sono state fatte e si specula e si specula, eccome se si specula! Ma ecco la mia proposta.

locandina

Personalmente ho cercato di vedere tutti i film candidati nelle maggiori categorie prima di farmi un idea, ma indovinate un po? la maggior parte di questi li avevo già visti.

Questo in particolare, visto un bel pò di tempo fa (in lingua originale), Consigliato a molti che lo hanno da subito snobbato, ( gli stessi che ora sicuramente gli daranno una seconda opportunità).

Per quanto non comprenda (non approvi) a volte i giudizi in base ai quali vengono assegnate le statuette, mi ritrovo spesso ad amare pellicole che poi un riconoscimento lo ricevono, chissà forse un pò ne capisco anche io!

Ma bando alle ciance, la proposta della settina è il quì presente Whiplash!

Visto per caso il trailer, da batterista non potevo lasciarmelo scappare…ce ne sono talmente pochi di film sull’argomento, troppo pochi direi!

Secondo progetto Damien Chazelle, girato con un budjet minimo in pochissimi giorni, nasce come corto, ma invece riesce ad essere un prodotto di grande qualità visiva e di contenuto.

Certo da appassionata l’ho guardato con occhio più critico, ma credo che solo chi è vicino a questo mondo possa comprenderlo a pieno per apprezzarne ogni singolo dettaglio, perchè sì, c’è tutto!

Purtroppo è vero, per eccellere bisogna fare sacrifici, e tanti, ore di esercizi sempre uguali che ti fanno diventare pazzo, mettere da parte tanti aspetti o vita sociale, ma se dai tanto alla musica questa ti ricambia, ti riepie e realizza! Diciamocelo a volte non basta vedere e sentire qualcosa per apprezzarla a pieno, bisogna crearla! E una volta provata quella sensazione, ne vuoi sempre di più, ne diventi addicted e devoto. (io infatti non eccellerò mai ahimè, mi manca il tempo materiale).

Ma torniamo a parlare del film e di tutti gli aspetti e sfaccettature che ci mostra, la vita del musicista è quindi questa, è vero si tende ad essere un pò “snob” con chi non ha progetti e sopravvive alla vita, come la personalità mostrata nella ragazza che frequenta Andrew, che non capisce e non vuole capire.

il jazz non è per tutti…

Grande verità, Ma per quelli che hanno imparato a comprenderlo è un mondo magnifico di mille sfumature in constante movimento.

La tensione caratterizza tutti i 107 minuti e sudi anche tu mentre lo vedi, ti commuvi e ne sei incuriosito, non puoi perderne un secondo e ne vieni risuchiato. Sarò banale, ma è un film sui musicisti principalemente per i musicisti.

C’è la frustrazione di non riuscire ad eseguire dei passaggi dopo tanti tentativi, e fidatevi è frustrante davvero! Avete idea di quanto sia veloce un brano a 400 bpm (battiti per minuto)?

Sicuramente no…

Lesson one

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400 bpm sono un battito ogni 0.15 secondi, 4 battiti al secondo, ora non avremo una rullata ovviamente,i colpi si distanzieranno tra di loro a seconda del ritmo e andatura del brano, il difficile (come se questo fosse facile come sporcarsi con la pasta al sugo) sta nel doverlo percepire, capire se un colpo è avvenuto un pò prima o un pò dopo, ad effettuarli tutti equidistanti, timing!

hai battuto un colpo a 0.14 , uno a 0.15, uno a 0.16 e uno a 0.15? SBAGLIATO!

Purtroppo con questo tipo di strumento,oltre alla tecnica conta la precisione, le cose o sono giuste e precise o totalmente sbagliate, niente sfumature.

Ok presumiamo di riuscire nella nostra impresa di effettuare tutti i colpi al momento giusto con entrambe le mani, ottimo! e i piedi? ahhhh i piedi giusto, con 2 piedi da coordinare e a quella velocità il rischio di buttarla in caciara equivale al 99%!

Ma siamo forti, riusciamo a coordinarci ed andare a tempo, ma cos’è quella cosa? state ballando? Dovete contenervi e mantenere un equilibrio stabile sfuttando la tecnica, per non sembrare degli scimmiotti che si dimenano.

Ultimo punto, riuscite a tenere il tempo, ma ci riuscite per tutta la durata del brano? andate a correre ed allenatevi perchè è davvero un’attività ad alto dispendio di energie! Si suda tantissimo a quelle velocità, non tanto per le braccia ma per le gambe, le pozze di sudore viste nel film credo siano reali!

Dopo questa lezione di batteria 101 torniamo al nostro film dove troviamo il ragazzo che vuole diventare qualcuno e il professore che vuole scoprire quel qualcuno, e quì inizia l’epicità di uno scontro sempre a parimerito, senza esclusione di colpi, con metodi poco ortodossi e discutibili, ma finalizzati al raggiungimento di un obiettivo comune.

Ma il fine giustifica davvero i mezzi?

In questo caso diciamo che almeno il fine lo hanno raggiunto, infatti non ci sono nè vincitori nè vinti, in molti non hanno capito chi dei 2 abbia avuto la meglio, ve lo dico io, la musica! lei ne è la protagonista.

I protagonisti

Ma veniamo ai nostri attori principali, un volto sempre più attivo sul grande schermo è quello di Miles Teller (The Spectacular Now e presto nelle sale con i Fantastici 4), l’ho apprezzato particolarmente quì, suona davvero la batteria, ma ovviamente c’era una controfigura nel film (a volte si vedeva che era un pò scordinato), not bad Miles, not bad!! infondo sei un attore non un musicista.

Ed eccoci arrivati al nostro candidato! J. K. Simmons nominato come miglior attore non protagonista.

Stra bravo, intenso e carismatico, lo ami e lo odi, personaggio psicologimanete intrigante, ringraziamo ancora Chazelle per queste caratterizzazioni realistiche e a 360 gradi dei suoi personaggi.

Il titolo

Ma da cosa prende il titolo il film? dal brano ovvio! Whiplash infatti è il titolo della canzone che ci accompagna durante il film.

Cosa che ho particolarmente apprezzato è stato il fatto che ci sia stata fatta sentire per piccoli segmenti, quindi svelata piano piano durante lo svolgimento del film, ne ha seguito pari pari la struttura per poi esplodere nel finale (unica volta dove si sente nella sua interezza).

Il finale

L’ultima nota voglio dedicarla al finale, merita da solo la visione, a prescindere dal film, è la parte che ha necessitato più ore di girato per risultare credibile e perfetta, nel montaggio, esecuzione e scorrevolezza.

Ed eccolo quì per chi ha bisogno di un motivo in più per assaporare questo viaggio (spoilerandosi però il finale) o per chi vuole solo rivederlo, io ammetto di aver perso il conto delle visualizzazioni, 5 minuti di apnea, pathos e crescendo e un’immagine di chiusura che non poteva essere più perfetta.

Buona VisioneSPOILER SPOILER SPOILER

Tutte le nomine e i riconoscimenti di Whiplash

– Oscar al miglior film
– Oscar al miglior attore non protagonista
– Queer Palm
– Oscar alla miglior sceneggiatura non originale
– Oscar al miglior montaggio
– Independent Spirit Award per il miglior film
– Oscar al miglior sonoro
– British Academy Film Award alla migliore sceneggiatuura originale
– Independent Spirit Award per il miglior attore non protagonista
– British Academy Film Award al miglior regista
– Writers Guild of America Award alla miglior sceneggiatura originale
– Independent Spirit Award per il miglior regista
– Critics’ Choice Movie Award alla migliore sceneggiatura
– Producers Guild of America Award alla miglior produzione di un lungometraggio    cinematografico
– AACTA International Award alla miglior sceneggiatura
– Satellite Award per il miglior regista
– AACTA International Award alla miglior regia
– Satellite Award per il miglior attore
– Independent Spirit Award per il miglior montaggio
– AACTA International Award al miglior film
– Satellite Award per il miglior film
– Critics’ Choice Movie Award al miglior film
– Gotham Award al miglior attore
– Critics’ Choice Movie Award al miglior montaggio

Forse ne vale la pena no?

4 pensieri su “Why Whiplash? 107 minuti di coinvolgimento

  1. Recensione meravigliosa: l’ho letta tutta di un fiato ed anzi, ti rivelo, che sono addirittura corso a cercarla sul tuo sito, non appena ho letto nel tuo commenta che sei una batterista!!
    Non ho nemmeno finito di risponderti, sul mio blog, alle tue gentilissime parole a proposito del mio post sui 6 Degrees… perché DOVEVO assolutamente leggere cosa una blogger, brava a recensire, intelligente ed acuta, mai banale ed più (ca**o!) BATTERISTA (!!!), cosa insomma una persona così avrebbe potuto dire di un film come “Whiplash”, che, preciso, io ho adorato!
    La mia corsa è valsa ed il premio è sttao garnde: sei risucita perisnoa rivelarmi cosew dle film che non avevo percepito e ti voglio bene per questo!
    Amo la musica ma non suono alcuno strumento, ma mi sono letteralmente immerso nelle gestione del suono del film di Chazelle, perché ha la grandezza del genio che riesce a comunicarti familiarità anche con l’esoterico, come è sempre per chi non conosce bene l’argomento, così come ti sente chef quando guardi il “Babettes gæstebud” di Axel, anche se la cosa più difficile che hai cucinato sono spaghetti aglio, olio e peperoncino…
    Un film meraviglioso ed un tuo splendido pezzo, certo, molto sulle tue “corde”, ma la bravura ce l’hai nel sangue, scorre nelle tue vene come il brodo, sostiene il “padre” di Po, scorre in quelle del figlio…

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    1. Oddio Kasa, la mia rivelazione inaspettata ti ha fatto prontamente accendere la lampadina e sei finito a cercare Whiplash sul blog? 😀
      Ci si rivela cose a vicenda per questo siamo insispensabli gli uni agli altri come blogger!
      E Sì, Chazelle è stato grande ad inglobarci pienamente nella bolla che si crea attorno ai musicisti di quei livelli, qualsiasi sia lo strumento.
      E anche se non si può vedere, arrossisco ogni volta che mi fai questi complimentoni che sono davvero troppo gentili!

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